Durante le fiere internazionali, uno degli aspetti fondamentali per garantire una comunicazione efficace con i clienti stranieri è dato dalla presenza di due figure: l’interprete e l’hostess o lo steward che conoscono una o più lingue. Nonostante entrambe queste figure professionali parlino più lingue straniere, i loro ruoli in fiera sono molto diversi ed è molto importante che un’azienda li conosca per poter usufruire al meglio dei loro servizi.
In questo articolo, cercheremo di individuare le principali differenze tra queste due figure e quando è meglio optare per l’interprete o per l’hostess/steward.
Così, se dovessi avere bisogno di un supporto linguistico durante le fiere, saprai già che figura richiedere!
Il ruolo dell’interprete in fiera
L’interprete in fiera è un professionista altamente qualificato in grado di tradurre le conversazioni tra le aziende e i loro clienti o partner stranieri in tempo reale. Il suo compito è molto più complesso rispetto a quello di un hostess o di uno steward che parlano più lingue straniere. Questo in quanto a un interprete è richiesta una profonda conoscenza non solo della lingua ma anche della cultura, dinamiche aziendali e della terminologia specifica. Gli interpreti hanno una formazione che permette loro di lavorare in situazioni di grande stress, come ad esempio durante le negoziazioni commerciali, gli incontri tecnici o le presentazioni pubbliche. Grazie alle loro specializzazioni gli interpreti saranno, infatti, in grado di presentare l’azienda in modo professionale a un cliente estero, dare il via ad nuova una partnership o negoziare termini e condizioni di una vendita.
Il ruolo dell’hostess/ steward “con lingue”
Spesso negli annunci di lavoro, le agenzie ricercano “hostess o steward con lingue”. Ma di che figura si tratta? Si tratta di hostess o lo steward che parlano una o più lingue straniere ma che svolgono un ruolo molto diverso rispetto all’interprete.
Il loro compito è di:
- accogliere i visitatori
- fornire loro informazioni generali
- garantire un’esperienza piacevole ai partecipanti della fiera.
Spesso lavorano allo stand di un’azienda e possono comunicare in una o più lingue straniere ma il loro livello linguistico non è necessariamente approfondito come quello dell’interprete professionista. A un’hostess o uno steward non si richiedono competenze avanzate di mediazione culturale o di traduzione tecnica. La funzione che devono svolgere è più legata all’accoglienza e al supporto logistico. Nonostante ciò, è fondamentale che abbiano una buona padronanza delle lingue, soprattutto quando si trovano a interagire con i visitatori stranieri. Semplicemente non è una figura formata per tradurre discorsi complessi o condurre negoziazioni.
Quando scegliere un interprete in fiera?
La figura dell’interprete in fiera è la scelta migliore se un’azienda ha bisogno di un professionista che gestisca comunicazioni complesse in lingua straniera. Se si partecipa a una fiera internazionale e si prevede di incontrare clienti o partner stranieri con cui affrontare questioni commerciali, tecniche o legali, l’interprete sarà di fondamentale importanza per evitare malintesi e per facilitare lo scambio di informazioni.
Avere un interprete in fiera diventa indispensabile in situazioni come:
- Trattative commerciali: Un interprete di trattativa può assicurarsi che entrambe le parti comprendano esattamente i termini dell’accordo.
- Presentazioni tecniche: Se devi spiegare aspetti tecnici a un pubblico straniero, un interprete specializzato può aiutare traducendo con esattezza e nel dettaglio.
- Conferenze o seminari: durante grandi eventi la presenza di un interprete di simultanea sarà essenziale per consentire al pubblico di seguire la conferenza o la presentazione.
Quando scegliere un hostess o uno steward con lingue?
L’hostess o lo steward con conoscenze linguistiche rappresentano l’opzione migliore per delle situazioni più semplici, dove non è necessaria una traduzione approfondita, ma è necessario interagire in lingua con i visitatori in modo cordiale e professionale. Questa figura è ideale per:
- Accoglienza allo stand: un hostess o uno steward possono gestire le prime interazioni con i visitatori, accogliendoli e fornendo informazioni di base sull’azienda in diverse lingue.
- Distribuzione di materiali promozionali: lo staff può aiutare a distribuire brochure e cataloghi e spiegare brevemente i contenuti.
- Gestione degli appuntamenti: hostess e steward possono aiutare a gestire l’agenda per organizzare incontri con i clienti stranieri e lasciare agli interpreti le discussioni più approfondite.
Conclusioni
In conclusione, scegliere tra un interprete in fiera e un hostess/steward con le lingue dipende dalle necessità di un’azienda. L’interprete resta l’opzione più congeniale laddove si abbia bisogno di gestire le comunicazioni complesse e più tecniche. D’altra parte, se si necessita di un supporto per accogliere e/o gestire i visitatori, l’hostess o lo steward possono svolgere un ruolo eccellente e mantenere alto il livello di professionalità richiesto.
L’importante è non sottovalutare l’importanza della figura dell’interprete in fiera: si tratta di più di un semplice mediatore, è un vero e proprio ponte tra l’azienda e il suo futuro in un mercato sempre più globalizzato. Da anni, noi di JCS siamo anche partner di Rho Fiera Milano e supportiamo le piccole e medie imprese durante le fiere a Milano, Parma, Bologna e non solo!
Se cerchi un interprete o un’ hostess/steward per la tua azienda, puoi scriverci a [email protected] oppure chiamaci al numero 338 8122727, saremo lieti di aiutarti.